| FISIOCALCIO
 Concime fogliare e radicale a base di  calcio.
 Calcio formiato , il sale a base di calcio dell’acido  formico.
 Il  formiato di calcio è dal 17.02.2011 un fertilizzante autorizzato nell’Ue.
 
              
                | Composizione: | Formiato  di Ca 29% ( 40,5% CaO ) |  
                | Formulazione: | Polvere idrosolubile |                       Le Proprietà:
 
 Fisiocalcio è  un concime fogliare a base di calcio altamente assimilato e traslocato  all’interno delle  piante. Grazie  alla  sua formulazione chimica come sale  dell’acido formico ( acido naturalmente presente nei tessuti vegetali ) ed  per   suo elevato contenuto di calcio assimilabile è  in grado di sopperire ogni deficit nutrizionale   riconducibile alla calcio-carenza ( butteratura, seccumi fisiologici,  etc ).
 
 
 
              Può essere irrorato sulle piante in  qualsiasi momento della giornata perché la temperatura ambientale non  interferisce sull’ assorbimento e traslocazione.
 
Si può  distribuire nel corso di tutte le fasi fenologiche, dalla pre-fioritura sino  alla raccolta.
 
Induce un  sensibile miglioramento delle caratteristiche organolettiche  e consente un prolungamento della  conservazione dei frutti e degli ortaggi trattati.
 
Totale e dimostrata assenza di fitotossicità  anche in casi di sovradosaggi.
 
Consente di  apportare significative quantità di   calcio assimilabile sino a 1500 -2000 gr / ettaro per ogni trattamento.
 
L’assenza di azoto ( presente nel  nitrato di calcio )  permette l’apporto  di calcio  anche in presenza di eccessi  di vigoria delle piante.    Modalità  d’impiego: 
              Il prodotto è altamente solubile in  acqua.
 
Tenere in agitazione il serbatoio  durante la preparazione.
 
Deve essere disciolto prima di eventuali  altri concimi o agrofarmaci.
 
Distribuire il prodotto in tempi  rapidi.
 
Può essere applicato sia per via  fogliare che radicale.
 
E'   miscibile con tutti gli agrofarmaci e concimi fogliari ad esclusione dei  prodotti contenenti calcio e solfati. 
 
In caso di dubbi si  consiglia di effettuare dei test preliminari  o di sonsultare il tecnico di fiducia. Dosaggi: 
              
                | COLTURE | DOSI  | CONSIGLI    DI IMPIEGO  |  
                |   Pomodoro, peperone, melanzana    Zucchino, cocomero,  melone, fragola   | 2- 4 kg per ettaro  | Trattare ogni 10-15 ad iniziare dai    primi frutti allegati  |  
                | Lattughe, indivie e scarole,    sedano, finocchio | 2 - 4 kg per ettaro  | Iniziare le applicazioni dal    trapianto, ogni 10 -15 gg  |  
                | FrutticolturaMelo, pero, Kiwi, drupacee
 | da 3    a 5 kg per ettaro | n.4 trattamenti a iniziare da    caduta petali, con intervallo di 15  -    20 gg.Si raccomanda un trattamento in    pre-raccolta per prevenire le fisiopatie     da frigo ( riscaldo, inbrunimento, etc..)
 |  
                | Viticoltura  | da 3 a 5 kg per ettaro | Inizare a trattare dalla fase di post-allegagione.    Intervenire ogni 15-20 gg in abbinamento alla difesa antiperonosporica  |  
                | Semenzai, piante in vaso, vivai  | 300-500 gr per 1000 mq  | Trattare    a intervalli di 10 -15 gg  |  
                | Fertirrigazione, fuori suolo  | 150- 200 gr per metro cubo  | Da    applicare in funzione del piano nutrizionale, prevedere intervalli brevi (    6-8 gg ) per specie o cultivar soggette a carenze di calcio  |    |