OZONO FITO - TERAPIA
Sistema di nebulizzazione idro-pneumatico di ossigeno attivato O3

Allestimento Micro 28 + Ozono usato per la decontaminazione di vivaio orto-frutticolo

Una soluzione rivoluzionaria, biologica ed eco-compatibile per la sanificazione degli ambienti adibiti alla coltivazione degli ortaggi
( serre ) per i germinatoi, camere di radicazione ,taleaggio, magazzini di lavorazione e stoccaggio di prodotti deperibili.

La tecnologia "Micro 28-ozono sanificante " è stata messa a punto nel corso degli ultimi anni da un gruppo di ricercatori e tecnici esperti in tema di difesa fitosanitaria delle colture protette in collaborazione con prestigiosi istituti di ricerca pubblici e privati Da oggi è possibile sia prevenire che bloccare l'azione dannosa dei parassiti delle colture in serra utilizzando una rivoluzionaria ed innovativa tecnologia che fa uso di irrorazioni con acqua sanitizzante arricchita di ozono attivo.



Foto n.1) Test di efficacia su cultura di cetriolo.


Un accenno storico

L’impiego dell’ozono ed i suoi effetti sanitizzanti  sono conosciuti da più di 90 anni, fu utilizzato sin  dall’inizio del 900  per  potabilizzare l’ acqua di acquedotti di alcune città europee per diffondersi poi in  centinai di realtà urbane e industriali
 Per tutto il corso degli decenni la pratica di ricorre all’impego dell’ozono per bonificare gli ambienti si è via via diffuso in molti settori ( civile , industriale, agricolo ) e,  a partire dal 26 giugno del 2001, il  F.D.A. – l’ente governativo statunitense di regolamentazione dei prodotti alimentari – ha convalidato  la compatibilità dell’impiego dell’ozono – nelle misure stabilite – con le attività umane.
In Italia, il Ministero della Salute con protocollo n.24482 del luglio 1996,  ha riconosciuto l’ozono come “PRESIDIO NATURALE PER LA STERILIZZAZIONE DI AMBIENTI”.


Aspetti scientifici

L’azione dell’ossigeno attivato (O3) nella disinfezione degli ambienti e nella devitalizzazione di microrganismi fitopatogeni ed insetti dannosi è un dato tecnicamente acquisito e incontrovertibile a livello internazionale. L'ossigeno attivato è conosciuto come uno tra i più potenti sanificanti per l'acqua e per gli ambienti, quali celle frigorifere per la conservazione degli agro-alimenti grazie al suo elevato potere ossidante. L’ossigeno attivato è una molecola costituita da 3 atomi di ossigeno (O3).
E’ presente in natura come un gas blu dall’odore acre pungente e la sua concentrazione nell’atmosfera è di circa 0,04 ppm (1 ppm ~ 2 mg/m3). Tale gas si forma naturalmente nella stratosfera a circa 25 km al di sopra del livello del mare.
La formazione d’ossigeno attivato può avvenire anche industrialmente attraverso gli ozonizzatori, particolari strumenti che lo generano da una corrente gassosa ricca di ossigeno, cui viene apportata energia in forma elettrica, elettrochimica o fotochimica.
L’ossigeno attivato è un gas solubile in soluzione acquosa (~ 13 volte più dell’O2 a 0-30°C) con una solubilità inversamente proporzionale alla temperatura ed al pH. L’ossigeno attivato è una molecola caratterizzata da un alto potenziale ossidativo (potenziale redox di +2.07 V) inferiore solo ad alcune sostanze, ma nettamente superiore a quello del cloro. Il principale meccanismo di azione, è la perossidazione lipidica che causa danni ai fosfolipidi di membrana dei microrganismi. La tossicità dell’ossigeno attivato dipende, inoltre, dalla sua capacità di ossidare gli amminoacidi alterando irreversibilmente la struttura e la funzione delle proteine.
L’azione ossidante esplicata dall’ossigeno attivato ha fatto sì che sin dalla sua scoperta fosse utilizzato come agente battericida, fungicida e inattivante dei virus. Vista la sua breve emivita, l’ossigeno attivato non può essere prodotto e conservato, ma è necessario che venga generato in situ al momento dell’utilizzo.
L’importanza strategica dell’ossigeno attivato risiede nel fatto che esso, in seguito alla sua attività ossidante e antimicrobica, viene trasformato in ossigeno atmosferico. L’ossigeno attivato pertanto non lascia residui né nell’ambiente, né sugli agro- alimenti.

OZONO FITO-TERAPIA
è da considerarsi   affidabile, economica e sostenibile  a tutto beneficio delle aziende specializzate in colture protette
( foto di serre nebulizzate )

Permette di eliminare dalle serre e dagli ambienti in generale:
  • Funghi
  • Batteri
  • Virus
  • Insetti
  • Sostanze chimiche volatili

I vantaggi

Il  sistema di nebulizzazione idro- pneumatico di ossigeno attivato (O3) disciolto in acqua   offre la soluzione di tutte le problematiche insite nella  filiera delle  produzioni orticola e vivaistiche in quanto   si presenta come valida  alternativa all’utilizzo di fungicidi ed insetticidi garantendo contemporaneamente  economicità e  salubrità delle produzioni.E’ noto che è stato pubblicato  Il PAN Piano di Azione Nazionale ( GU 35 12/2/2014) che  prevede soluzioni migliorative per ridurre l'impatto dei prodotti fitosanitari. In linea con i contenuti della direttiva 2009/128/CE e del decreto legislativo n. 150/2012.

il Piano si propone di raggiungere i seguenti obiettivi generali, al fine di ridurre i rischi associati all'impiego dei prodotti fitosanitari: a) ridurre i rischi e gli impatti dei prodotti fitosanitari sulla salute umana, sull'ambiente e sulla biodiversità; b) promuovere l'applicazione della difesa integrata, dell'agricoltura biologica e di altri approcci alternativi; c) proteggere gli utilizzatori dei prodotti fitosanitari e la popolazione interessata; d) tutelare i consumatori; e) salvaguardare l'ambiente acquatico e le acque potabili; f) conservare la biodiversità e tutelare gli ecosistemi.

La produzione serricola sarà nel breve periodo soggetta alla valutazione l'impatto ambientale dell'uso degli agro-farmaci in coltura protetta. Una linea guida di standardizzazione delle le metodologie per quantificare le emissioni di contaminanti nell'ambiente, a seguito dell'impiego degli agro- farmaci in coltura protetta è stata elaborata dall’EFSA (European Agency Food Safety).
La quantificazione dell’impatto delle emissioni di contaminanti nell'ambiente dovrà essere eseguita su suolo, aria, acqua superficiale e di falda (http://www.efsa.europa.eu/it/ efsajournal/pub/3615.htm).

Conformità rispetto alla normativa.

La tecnologia OZONO FITO-TERAPIA  risulta in linea con la presente normativa europea e nazionale e prospettive future nell’ambito della produzione integrata (Dir. 2009/128CE; GU 2014/35), della sicurezza agroalimentare (Reg. 2002/178CE; 2006/1881CE; DM 27 agosto 2004), dell’utilizzo della sanificazione con ozono (CNSA – 27 ottobre 2010).

I vantaggi insiti nella tecnologia  

  • Garanzia di maggiore remunerazione dei produttori agricoli

Con i dati in nostro possesso possiamo affermare che  l’abbattimento dei costi dei trattamenti e di gestione del processo sono pari  ad una percentuale del 70 % per quanto riguarda il costo della mano d’opera e macchine usate abitudinariamente  per i trattamenti e del 100  % il costo degli agro-farmaci normalmente utilizzati durante il ciclo colturale.
Questa drastica riduzione dei costi della difesa è resa possibile grazie alla rapidità dei tempi di esecuzione della nebulizzazione e della totale eliminazione degli agro-farmaci di sintesi.

  • Residuo Zero “La produzione di qualità è in grado di generare prezzi di vendita maggiori soprattutto per quei mercati nazionali ed esteri più recettivi per questa tipologia di prodotto; il valore qualitativo ottenibile con il processo proposto permette inoltre una migliore collocabilità della produzione nel processo di distribuzione soprattutto nell’ambito della GDO.”  
  • Serbevolezza. L’impiego dell’ossigeno attivato sulle colture in serra può migliorare la fase di post raccolta dei frutti in quanto, agendo come agente sanificante, abbatte significativamente la carica dei saprofiti e potenziali patogeni fungini e batterici normalmente presenti sulla carposfera dei frutti. Tutta la filiera del post –raccolta ne trae notevoli vantaggi in particolare le produzioni che accedono alla frigoconservazione come accade, in certi momenti di mercato.
  • sostenibilità ambientale. L’utilizzo di ossigeno attivato ha come principio attivo lo stesso ossigeno atmosferico e non rilascia pertanto residui né sul prodotto, né nell’ambiente serricolo. L’utilizzo di tale processo in totale sostituzione degli agro-farmaci permette pertanto il mancato rilascio nell’ambiente (suolo, acqua di falda etc.) dei principi attivi e dei co-formulanti presenti nell’agro-farmaco
  • Salvaguardia della salute degli operatori. Il processo innovativo prevede la generazione e propulsione dell’ossigeno attivato da un sito posto esternamente alla serra tramite la  distribuzione che collega l’apparto di propulsione con gli erogatori interni.
  • Tempo di rientro in serra , a conclusione dell’irrorazione con l’acqua ozonizzata è possibile, trascorsi una decina di minuti, poter riprendere la normale attività lavorativa all’interno della serra in quanto l’ozono, dopo aver svolto l’azione sanificante si trasforma in ossigeno. 
  • Nessuna possibilità per l’insorgenza di ceppi resistenti sia di funghi , batteri, virus : l’impiego della soluzione ozonizzata per il suo peculiare meccanismo di azione , cioè una potente azione “ossidante “  orientata verso tutte le forme di vita presenti sul percorso delle micro-gocce così come gli impatti sulle superfici dei vegetali, non può che “ demolire “ in toto ogni struttura organica come per esempio la chitina che forma sia l’esoscheletro degli insetti che la parete delle spore e  dei miceli dei funghi saprofiti e parassiti.
  • Intervallo di sicurezza , in fase di raccolta  non è previsto il rispetto di alcun intervallo di sicurezza in quanto il trattamento con acqua ozonizzata non lascia residuo alcuno sulle piante in quanto non fa uso di molecole di sintesi e, come è noto l’ozono dopo alcuni minuti ( 10 – 50 ) è già ritornato ossigeno ( gas )

Conformità rispetto alla normativa.

La tecnologia OZONO FITO-TERAPIA risulta in linea con la presente normativa europea e nazionale e prospettive future nell’ambito della produzione integrata (Dir. 2009/128CE; GU 2014/35), della sicurezza agroalimentare (Reg. 2002/178CE; 2006/1881CE; DM 27 agosto 2004), dell’utilizzo della sanificazione con ozono (CNSA – 27 ottobre 2010).
La produzione serricola sarà nel breve periodo soggetta alla valutazione l'impatto ambientale dell'uso degli agro-farmaci in coltura protetta. Una linea guida di standardizzazione delle le metodologie per quantificare le emissioni di contaminanti nell'ambiente, a seguito dell'impiego degli agro- farmaci in coltura protetta è stata elaborata dall’EFSA (European Agency Food Safety).
La quantificazione dell’impatto delle emissioni di contaminanti nell'ambiente dovrà essere eseguita su suolo, aria, acqua superficiale e di falda (http://www.efsa.europa.eu/it/ efsajournal/pub/3615.htm).
L'applicazione dell'ossigeno attivato in ambiente serricolo non rappresenta quindi un problema, salvo l’ottemperanza di alcune regole presenti nei protocolli di utilizzo dell’ossigeno attivato negli ambienti, quali celle di frigoconservazione.
L’operatore, operando dall’esterno  non è a contatto con il trattamento irrorante effettuato all’interno della serra o altre realtà produttive ( depositi, celle di lavorazione o altro ) .


Descrizione delle componenti

Le attrezzature che entrano a far parte della tecnologia Ozono Fito-terapia sono riportate nelle immagini riunite nello schema  che segue e sono nell’ordine:

  1. Ozonizzatore
  2. Gruppo di comando idro-pneumatico
  3. Apparato di nebulizzazione





Foto n.2 ) Risultato della nebulizzazione in serra.


Foto n.3 ) Si notino, nella parte alta della serra le installazioni dell'impianto di nebulizzazione.

  • Apparato per la produzione di ossigeno attivato, La produzione di ossigeno attivato, prodotto dal generatore ha  le seguenti caratteristiche: concentrazione da 6 a 9 ppm, sistema di collegamento con il serbatoio del gruppo idro-pneumatico (di seguito descritto), portata max :100 L min-1;potenza elettrica: 2 Kw; presenza di un sistema di rilevamento della concentrazione di O3.
  •  L’apparato Micro28, realizzato originariamente per effettuare i trattamenti fitosanitari in serra con fitofarmaci e gestione del microclima (umidità e temperatura) è stato realizzato in modo tale che la propulsione per la nebulizzazione avvenga esternamente alla serra in modo tale da salvaguardare la salute degli operatori che non devono pertanto recarsi all’interno per eseguire il trattamento. Il gruppo di servizio idro-pneumatico Micro28 nella versione elettro-servita è dotato di A) un serbatoio in polietilene della capacità di lt 300, B) di una unità filtrante a 150 mesh, C) di una pompa multi-girante  HP 2,5 –volt 400 , portata 120 lt/minuto, prevalenza 5 bar . D) Compressore con serbatoio da 200 lt – HP 3 – volt 400 , E ) quadro elettrico, dotato di comandi (STOP –START) sia manuali che automatici, di temporizzatori per la gestione dei turni di trattamento
  •  La struttura distributrice alloggiata all'interno della serra è composta da:

1) da tubazioni in politene con relative raccorderie e accessori
2) dai fogger ( nebulizzatori ) a croce 4 vie, con portata, a 4 bar,  di litri 7 / ora, installati sulle tubazioni con sesto di mt 2,5 x mt 2,5 .

La nebulizzazione prodotta è formata da goccioline del calibro medio di 50 micron  in grado di saturare il volume totale della serra e di  produrre un altissimo numero di impatti sulla vegetazione trattata garantendone  così la massima copertura

Slogan da usare

  • SICURO e NATURALE : la soluzione ozono-sanizzante , somministrata in quantità e secondo intervalli rigorosamente controllati e certificati, non arreca danno alcuno  per i prodotti, le persone ed i macchinari.  Non lascia alcuna tipologia di residuo o sottoprodotto, a differenza dei comuni prodotti chimici impiegati  ed una volta somministrato si ossida in breve tempo trasformandosi in ossigeno O2.
  • ECONOMICO: la tecnologia di ozono sanificazione non richiede l’impiego di materie prime e, quindi, non ci sono costi di materie prime; l’ozono è generato direttamente, in loco, dal generatore  a partire dall’ossigeno atmosferico, impiegando una modesta quantità di energia elettrica.

 “Ozono Sanificazione” esplica tutto il potere disinfettante dell’ozono in completa armonia con l’ambiente circostante e senza alterare il sapore, la consistenza ed il profumo tipico dell’acqua, degli ortaggi, della frutta e di tutti gli altri alimenti e, soprattutto, senza generare sottoprodotti nocivi.